a cura di Fabiola Cantaluppi
Nel cuore della Valcellina e delle Dolomiti Friulane, la cittadina di Barcis si trova sulle rive dell’omonimo lago dai colori
cristallini.
Inserito nella Riserva Naturale Forra del Cellina, si presenta agli occhi dei visitatori come un grande canyon, uno dei più
grandi e spettacolari del nostro Paese, con ripide rocce che si tuffano nelle pure acque del torrente. Barcis è un villaggio molto caratteristico, con un sapore di altri tempi, dove non mancano le attrazioni culturali: si possono visitare il Palazzo Centi, risalente al XVII secolo e la chiesa di San Giovanni Battista, con gli affreschi della decapitazione del santo e del banchetto di Salomè.
In località Ponte Antoi di Barcis si trova il centro visite della Riserva Naturale Forra del Cellina, ospitante mostre tematiche dedicate alla riserva, mettendo in luce le peculiarità e le caratteristiche naturalistiche, geologiche e faunistiche proprie della zona.
Da qui è possibile poi l’accesso al noto ponte tibetano sospeso con funi d’acciaio, dove rocce a strapiombo dominano il paesaggio, tra i profondi solchi dalle acque color smeraldo.
Ma l’autentica bellezza della cittadina è sicuramente data dal suo lago, che con le sue acque smeraldine restituisce una luce e un’atmosfera degna di cartolina, richiamando ogni anno migliaia di turisti.
Il lungolago, attrezzato a viabilità pedonale e turistica, è attrezzato per attività a carattere sportivo.
Il lago balneabile offre poi la possibilità di praticare diversi sport acquatici quali vela, canoa, surf, kayak, motonautica e immersioni subacquee. Inoltre, è possibile dedicarsi alla pesca e ad altre attività quali free-climbing, speleologia e parapendio.
Il territorio protetto che circonda il paese di Barcis, offre la possibilità di effettuare brevi escursioni nei sentieri circonstanti, permettendo al visitatore di cogliere le bellezze naturali della zona. Da qui partono alcune camminate da praticare a piedi o in mountain-bike, come la Forra del Cellina con strada panoramica o il Sentiero con grotte sotterranee della vecchia diga, ma anche una semplice pedalata attorno al lago offre splendidi scorci e punti di attrazione naturali e paesaggistici di rilievo.
Lungo le sponde è stato inoltre realizzato un sentiero, all’ombra degli alberi e attrezzato di area pic-nic e ristoro. Anche per gli appassionati di escursioni e trekking ci sono numerose e interessanti proposte, come il Sentiero del Dint.