Matisse, Picasso, Modigliani, Mirò
Un coinvolgente viaggio attraverso le più rivoluzionarie correnti artistiche del secolo scorso.
Matisse, Picasso, Modigliani, Mirò è l’imperdibile mostra che fino al 12 gennaio animerà Palazzo Zabarella, in un ideale prosieguo
del viaggio appena conclusosi a Padova con le due mostre dedicate all’Impressionismo.
Grazie alla collaborazione con il Museo della Città di Grenoble, sarà possibile ammirare 130 opere di 47 artisti dei principali
movimenti che più hanno segnato la prima metà del XX secolo.
Da Matisse e Picasso a Chagall, Miró e Modigliani, per continuare con Signac, Bonnard, Vuillard, Rouault, Delaunay, Arp, Balthus e Cocteau, il
percorso artistico offerto dalla mostra permetterà un’immersione coinvolgente e totalizzante tra le più eccitanti forme d’espressione dell’arte moderna.
Un occhio di riguardo è stato rivolto al concetto di sperimentazione, scandagliato attraverso la scelta di opere che permettono di confrontarsi
con la dimensione più immediata e spontanea della creazione, con il lato più intimo e privato di ciascun artista.
Henri Matisse
Tra i numerosi artisti in esposizione, grande attenzione sarà rivolta a Henri Matisse.
L’artista francese, nato a Le Cateau-Cambrésis in Francia nel 1869, è stato senza dubbio uno dei protagonisti più influenti dell’arte del
XX secolo. Maestro dell’uso audace del colore, è stato tra i fondatori del movimento Fauves, caratterizzato da tinte vivaci e contrasti intensi che
rompevano con la tradizione pittorica accademica.
Il suo approccio innovativo ha trasformato la percezione artistica del tempo, esplorando l’espressività cromatica oltre la rappresentazione realistica.
Nel corso della sua carriera, Matisse ha semplificato progressivamente le forme raggiungendo una stilizzazione quasi astratta, come dimostrano le sue
celebri opere di collage degli ultimi anni della sua carriera, in cui la sua celebre tecnica del dipingere con le forbici ha dato vita a creazioni iconiche come Icaro e La Danza.
Le sue tele, spesso dominate da figure femminili, nature morte e interni domestici, trasmettono armonia, pace e
serenità. Un artista che, con la sua ricerca di purezza formale, ha rivoluzionato l’arte moderna.
