Magici itinerari ai 7 lidi ferraresi
Le spiagge dei Lidi ferraresi (o di Comacchio) offrono moltissime possibilità in base alla vacanza che si sta cercando e alla tipologia di viaggiatore che si è.
Sono sette infatti i lidi che questo territorio ospita, soddisfando tutte le tue esigenze. Da rilassanti soggiorni al mare a serate di movida e divertimento, ai Lidi Ferraresi, troverai la vacanza giusta che fa per te.
Scopriamo insieme i sette lidi e le loro caratteristiche.
I sette lidi
Partiamo con il lido di Volano, il lido più naturalistico e selvaggio, circondato da una grande pineta, e a stretto contatto con la natura. Adatto a viaggiatori che amano spiagge incontaminate e un po’ isolate.
Il lido delle Nazioni invece è perfetto per sportivi e famiglie: qui si organizzano corsi di canoa e vela, mentre gli stabilimenti balneari sono attrezzati con piscine, scivoli e altalene, per far giocare gli ospiti più piccoli.
Spiagge tranquille si trovano al Lido di Pomposa, il lido per eccellenza dedicato alle famiglie: tanti i servizi dedicati ai più piccoli, perfette per chi viaggia con bambini e cerca spiagge con tutte le comodità.
Un altro lido family friendly, è quello degli Scacchi con strutture sul mare a misura di bambino, feste in spiaggia, servizi per neonati, animazione e tanto altro, in un luogo tranquillo e sicuro.
Porto Garibaldi, invece, è un antico villaggio di pescatori, piuttosto animato e con il primo insediamento balneare di questo tratto di costa. Il suo porto canale è famoso e caratteristico, ed ospita spesso feste e manifestazioni folcloristiche.
Per le serate di divertimento il lido degli Estensi è perfetto per coppie e gruppi di amici. Un lido mondano e giovanile, dove è possibile trovare negozietti sul mare, discoteche sulla sabbia e tanti divertimenti per il giorno e la notte.
Il Lido di Spina invece è un lido immerso in un’antica pineta. Si tratta del lido più residenziale ed elegante, perfetto per chi cerca lussi e comfort, in un luogo tranquillo, caratterizzato da un’immensa spiaggia e numerosi locali.
A cura di Greta Monterosso