Modena e il suo teatro, tra storia e storie
Fu nel 1881 che Modena si trovò senza un teatro. L’Aliprandi andò in fumo, pertanto la necessità di avere un altro luogo di cultura, fu impellente. Fu su un terreno donato dal Comune, che sorse il Teatro Storchi. Il nome deriva da colui che finanziò la costruzione, il commerciante Gaetano Storchi, appunto.
Probabilmente non tutti sanno che egli fondò anche un’opera pia, per soccorrere i malati ed i bisognosi con parte del ricavato degli spettacoli.
Il teatro fu inaugurato nel 1889. Ancor prima dell’apertura ufficiale, furono rilevate delle crepe, che negli anni successivi, portarono a numerose ristrutturazioni.
Dal 1990 è gestito dall’ERT, ovvero Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Modena, città di cultura e musica, ha a disposizione una stagione culturale corposa. Come ogni teatro che si rispetti, presenta spettacoli di prosa, musica, concerti, danza e persino circo!
Insomma, anche lo spettatore più esigente troverà ciò che fa per lui. E anche chi non è avvezzo al settore, si può innamorare del teatro, senza accorgersene.