Parma riparte e raddoppia gli appuntamenti culturali
Già nominata nel 2020 Capitale Italiana della Cultura, in via del tutto eccezionale il suo riconoscimento è stato esteso anche per tutto il 2021.
Già nello sfortunato anno del 2020, Parma era stata nominata Capitale della Cultura italiana, ma a causa dell’emergenza sanitaria molti eventi culturali erano rimasti in sospeso.
La città emiliana, insieme alla Regione e di nuovo con Piacenza e Reggio Emilia, aveva avanzato la richiesta di estendere il titolo all’anno successivo, accolta dal Governo con il Decreto Rilancio.
Ecco quindi che questo grande onore conferito alla città di Parma, è stato esteso anche al prossimo anno: doppie novità per doppie emozioni.
Scelta da una commissione di sette esperti di chiara competenza nella gestione dei beni culturali, la città vincitrice, ha in questo modo, la possibilità di mettere in mostra, ciò che la rende originale e ciò che la caratterizza, determinandone lo sviluppo culturale, inteso come crescita dell’intera comunità.
La cultura batte il tempo
La cultura batte il tempo. È questo lo slogan di Parma Capitale Italiana 2020+21. E in effetti, in quest’anno particolarmente avverso, la cultura riesce a battere anche le difficoltà.
Il “giallo Parma”, quella tinta pastello ma allo stesso tempo viva e audace che racconta Parma e i suoi borghi è la stessa nuance scelta come testimonial della manifestazione.
La ”signora in giallo”, ideata da Francesco Cicolella, vi accompagnerà nel centro della città ducale e vi immergerà tra i suoi tesori d’arte, di cultura e storici.
Partendo, ovviamente, dal suo grande passato e dal suo vivace presente, Parma si innova. Una nuova app gratuita e un nuovo portale, in collaborazione con Tim, aiuterà i visitatori a pianificare e personalizzare la propria visita, tutto in un clic.
L’obiettivo è quello di cominciare a voler visitare Parma ancora prima di esserci: il nuovo sito raccoglie, infatti, non solo le attrazioni culturali della città, ma anche i migliori indirizzi per lo shopping e per le molte tappe golose, suggerendo consigli utilissimi, oltre che numerosi sconti.
Capitale della food valley, della lirica di Verdi e Toscanini e dell’arte medievale che Benedetto Antelami ha impresso nel Duomo e nel Battistero di Parma, Parma proporne questo progetto con lo scopo di creare un vero manifesto culturale duraturo, con cui porre le basi per il rinnovato futuro della città.
Il calendario degli eventi era perciò ricchissimo prima che il virus ne congelasse lo svolgimento.
Il programma del 2020+21
Il programma del 2020+21 riparte dagli eventi culturali già in calendario per Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 tra spettacoli teatrali, concerti, proiezioni cinematografiche, incontri con autori, performance di danza e laboratori per bambini rimasti in sospeso a causa dell’emergenza sanitaria.
Ripartire sì, ma anche con nuove riflessioni, scaturite proprio da questo periodo difficile che vede la cultura combattere in prima linea contro la crisi sociale che stiamo vivendo.
Se il primo slogan era “La cultura batte il tempo”, per questa opportunità il sindaco Federico Pizzarotti, ha scelto un messaggio diverso, consapevole di vivere in un mondo cambiato dal Covid-19.
Le attività, infatti, saranno inaugurate con l’evento “Hospitale – Il futuro della memoria”, che prevede la più grande installazione di Parma 2020+21, pensata appositamente per la Crociera dell’Ospedale Vecchio per celebrare la memoria storica dell’iconico quartiere Oltretorrente.
Tutte le strutture aderenti alla Parma Card, che permette di prenotare visite e ristoranti, sono, inoltre, parte del programma “Parma Città Sicura”, che garantisce il rispetto delle norme sanitarie post Covid-19.
Gli eventi
Come abbiamo anticipato, gli eventi di Parma Capitale Italiana della Cultura, sono molti e vari e per questo ce ne sono per tutti i gusti!
Per chi ama stare all’aria aperta dal 20.06.2020 a fine 2021 è possibile immergersi nel Sentiero d’arte – Langhirano Torrechiara scoprendo uno dei borghi più suggestivi d’Italia, -Langhirano- e uno di quelli che ospita uno dei bellissimi castelli del Parmense.
Torrechiara, invece, è la patria del gusto con il prosciutto che qui invecchia e matura al fresco della brezza delle colline dove nascono anche i buonissimi vini dei colli parmensi.
Per chi invece volesse riscoprire l’arte medievale a Parma, quella del celebre Benedetto Antelami, l’evento I Mesi e le Stagioni – Piazza Duomo con gli occhi dell’Antelami è quello che fa per voi!
Le statue dei Mesi e delle Stagioni di Antelami, collocate sul loggiato interno del Battistero, saranno disposte a terra in modo che i visitatori ne possano godere da vicino.
A cura di Greta Monterosso